Scuola Basket Cavriago: Baroni 2,Bernardoni,Caminati 4,D'amore 25,Dall'asta,Fontanesi,Fantini 6,Franzoni 2,Pedrazzi 14,Pezzi 2,Tognato 15. All. Martinelli
Pallacanestro Novellara: Ferrari,Margini 2,Folloni 7,Rinaldi 8,Grisanti 5,Morgotti,El Ibrahimi 2,Carpi 7,Ciavolella 12,Morini,Bartoccetti 9,Dilas 6. All.Spaggiari, vice Bertazzoni
Parziali : 10-7; 26-27;43-39
Arbitri: Marisi di Bologna e Iuppa di Modena
Difficile commentare la gara contro Cavriago, così diversa da quelle a cui ci avevano abituato i nostri ragazzi.
Forse la sensazione di appagamento dopo il raggiungimento dei playoff ha condizionato l’approccio alla partita, forse è stata ancor più forte delle parole che coach Spaggio avrà usato per motivare la squadra,
Era importante vincere, sabato sera, contro Cavriago per un miglior piazzamento nella griglia playoff.
Era altrettanto importante, quel risultato, per i nostri avversari che stanno faticosamente cercando di guadagnarsi la permanenza in SerieC Silver.
Ad un certo punto della gara, si è avuta netta la sensazione che Cavriago avesse dentro qualche motivazione in più: per noi troppe palle perse, errori banali, superficialità, poca attenzione.
Abbiamo subito il loro ritmo, invece di imporre il nostro come, ultimamente, siamo abituati a fare; la gara è scivolata via tra mini strappi a favore dell’una o dell’altra squadra fino all’intervallo lungo (26-27 a ns favore).
3°Q sulla falsariga dei due precedenti: ma si è progressivamente acceso D’amore ed è entrato in partita un Toniato estremamente concreto. Novellara ha risposto con poca reattività: qualche errore di troppo nelle scelte “semplici” e una percentuale deficitaria dalla lunetta ci hanno visto perdere gradualmente contatto con Cavriago che è riuscito a chiudere a proprio favore senza eccessivi patemi.
Se le ultime partite ci avevano mostrato una squadra in grande salute fisica e mentale, dopo questa gara abbiamo avuto la dimostrazione che ogni calo di tensione ha un “suo prezzo”. Occorre quindi riprendere rapidamente l’atteggiamento giusto e la concentrazione necessaria per affrontare le ultime due gare di campionato e soprattutto la post season con “la faccia giusta”.